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JESI - Il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo è rientrato dalla sua missione in Ucraina, dove si è recato per rinsaldare i legami e toccare con mano le difficili condizioni del Paese martoriato dal conflitto. Al suo ritorno, il primo cittadino ha ribadito l’impegno di Jesi a operare come "città pacificatrice".
La visita, di alto valore simbolico e umanitario, è stata l’occasione per rafforzare i progetti di solidarietà e cooperazione che la città marchigiana sta portando avanti. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di un ruolo attivo nel promuovere il dialogo e la pace, offrendo il contributo della comunità jesina alla ricostruzione e al supporto morale delle popolazioni colpite.
L’amministrazione comunale è ora intenzionata a tradurre l’esperienza e gli impegni presi in Ucraina in azioni concrete, confermando la vocazione di Jesi come punto di riferimento per l’accoglienza e la promozione della cultura della pace.